Calcio femminile: “segregate e maltrattate” le Under 20 del Gabon
Trasferta da incubo per le giocatrici della Under 20 del Gabon a Marsiglia per la Sud Ladies Cup
A denunciare quanto accaduto è il giornalista Freddhy Koula con un lungo post su Facebook. Le ragazze sono arrivate a Libreville mercoledì sera, senza ricevere alcuna diaria per tre settimane di trasferte. Chi doveva tornare a casa ha avuto per il viaggio di ritorno 25.000 FCFA, corrispondenti a 38 euro. Le giocatrici sono state alloggiate in un motel vicino alla sede della federazione, senza lenzuola e con i materassi per terra.
Alcune sono andate a prendere i materassi alla federazione per ammucchiarli in una stanza”
Ha raccontato una delle ragazze in lacrime. Si dovevano procurare da sole da mangiare.
Insulti e violenze
“A Marsiglia abbiamo vissuto un incubo, siamo state in prigione” hanno affermato le giocatrici del Gabon. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, sono tornate nel loro paese come sono partite, non avevano nemmeno i soldi per comprarsi un paio di slip. Ma ancor più gravi sono le violenze subite:
Ci hanno confiscato passaporti e cellulari, non potevamo parlare con le nostre famiglie, ci insultavano in ogni modo, solo l’allenatore Cédric Mangou ci incoraggiava nonostante le sconfitte. Alcuni dirigenti hanno dormito con le ragazze, altri ne hanno picchiate alcune e la presidente Leocadie Tsame diceva che avrebbe potuto declassare il coach e sostituirlo con chi voleva.
Nonostante le condizioni in cui sono state accolte, le ragazze hanno cercato di dare il loro meglio in campo, subendo comunque 44 gol in 5 incontri: “Non meritiamo il disprezzo e il rifiuto” hanno affermato. Alcune sono tornate a casa doloranti per distorsioni e lussazioni della spalla: la federazione ha promesso di prendersi cura di loro.
Dopo un sit-in, giovedì sera hanno incontrato il presidente Mounguengui che ha dato loro 60.000 FCFA (91 euro) per mangiare e prendere un taxi. “Ci sentiamo abbandonate” ha commentato una di loro. Il ministero dello Sport ha emesso un comunicato annunciando un’inchiesta e l’interessamento della Procura. “Come possiamo prendere bambine così lontano da casa, e riportarli come se nulla fosse accaduto? La FIFA dà i soldi … Un sacco di soldi per questo. Svegliati” ha infine commentato il giornalista Koula.
Camilla Gaggero